Gabriele Pellegrini, in arte Dado, torna nei teatri di tutta Italia con un nuovo show: "Dado a tutto tondo".
"Essere un uomo a tutto tondo riuscendo a mettere a nudo anche i lati nascosti, è una vera sfida per chiunque. In un’epoca in cui pratichiamo la religione della ‘facciata’, un attore che sceglie di mostrarsi a 360 gradi, è un esibizionista delle emozioni". Così l’artista romano, tra i protagonisti di Zelig e di tante altre trasmissioni di successo, ha descritto questa nuova avventura, di cui firma regia e sceneggiatura, quest’ultima insieme a Massimiliano Elia.
Il nuovo spettacolo di Dado sarà una grande vetrina di emozioni comiche, che tra monologhi, canzoni e una grande varietà di personaggi, sfrutterà il linguaggio della stand-up comedy e del teatro-canzone per deliziare il suo pubblico e, allo stesso tempo, interrogarsi sulle piccole e grandi questioni della vita quotidiana, soprattutto quella dei romani.
Chitarra in mano, sostenuto da due attrici, cantanti e ballerine, il cantautore leopardato sarà immerso in una particolare scenografia, costituita da uno smartphone gigante, vero e proprio antagonista in scena, come nella vita quotidiana dell’essere umano.
"La ricerca dell’uomo moderno è finalizzata alla scoperta di uno specchio contemporaneo per riconoscere sé stesso – spiega – E l’unico specchio che riflette la vera essenza dell’individuo di oggi è l’algoritmo del telefono, il solo a sapere tutto di noi: i nostri gusti musicali e culinari, i nostri percorsi abituali, e tutte le nostre inclinazioni, anche le più nascoste. Lo spettacolo mostrerà una consolidata relazione tra questo enorme cellulare e il suo piccolo proprietario… ma prigioniero allo stesso tempo".